Questa tipicità è conosciuta con diversi nomi: a Perugia e nella zona del Trasimeno come la “Torta al Testo”, a Gubbio come “Crescia”, fino a giungere nel ternano “Pizza sotto il fuoco”.
In passato, le occasioni per prepararla erano quelle relative ai grandi lavori dei campi (mietitura, vendemmia, uccisione del maiale), quando occorreva saziare appetiti vigorosi dopo un lavoro faticoso.
È un piatto molto semplice da realizzare ed economico, che era utilizzato come sostituto del pane. La ricetta tradizionale, infatti, prevede un impasto realizzato con farina di grano tenero, acqua, olio di oliva, sale e un pizzico di bicarbonato. L’impasto viene cotto su un disco di pietra scaldato al fuoco o sui carboni ardenti, il testo appunto.
Oggi ho pensato per voi ad una ricetta “rivisitata” della Torta al Testo . . . più Saporita!!